BONIFICA BIOLOGICA TERRENI A BRESCIA

IMPIANTO DI BONIFICA BIOLOGICA TERRENI

(BIOREMEDIATION)

L’impianto di bonifica biologica dei terreni a Brescia, di Brixiambiente Srl, è impiegato per la bonifica dei terreni contaminati da inquinanti organici; principalmente idrocarburi C<12 e C>12, per ottenere una decontaminazione biologica accelerata e la realizzazione di un ambiente ottimale controllato. Tale processo di lavorazione è chiamato BIOREMEDIATION

Il processo di bonifica viene realizzato con la formazione di cumuli, “BIOPILE“, allestiti e gestiti per costruire veri e propri reattori biologici, perchè venga innescato il processo di degradazione biologica, così essenziale perchè in grado di abbattere le sostanze contaminanti presenti nei terreni, per il recupero e lo smaltimento

FORMAZIONE BIOPILE

La formazione delle “BIOPILE” avviene su un’apposito piazzale impermeabilizzato, allestito allo scopo

I materiali ed i reagenti impiegati sono costituiti da ceppi batterici ed enzimatici specializzati per il trattamento degli specifici contaminanti e da speciali sostanze nutrienti, perchè necessarie a sostenere l’avvio del processo di trasformazione biologica

La BIOPILA è formata alternando strati di ghiaia e di terreno con spessore adatto a garantire la permeabilità del terreno alle soluzioni acquose (reagenti) e per la buona aerazione del materiale nella sua totalità; viene quindi coperta con speciali teloni impermeabili

In questo processo la ghiaia utilizzata è recuperata dalla lavorazione nell’impianto di lavaggio terre, perchè si evita così l’utilizzo delle risorse naturali primarie

All’interno degli strati di ghiaia vengono posizionati tubi in polietilene fessurati, adatti all’immissione e all’aspirazione dell’aria, perchè necessaria a sostenere il trattamento biologico in condizioni aerobiche. Speciali pompe mantengono il flusso dell’aeriforme in movimento nel cumulo, fra le tubazioni di mandata e di aspirazione. L’aria può così essere riscaldata e assicurare una temperatura adeguata del cumulo, anche nelle stagioni più fredde

Il cumulo, viene quindi, inizialmente irrorato con una sospensione dei ceppi batterici e degli enzimatici, e periodicamente innaffiato con soluzioni di sostanze nutrienti e con il percolato generatosi all’interno del cumulo stesso

Il buon funzionamento del processo viene monitorato attraverso analisi e controlli. Anche questo processo prevede una gestione dei rifiuti “a partite”

SFRUTTAMENTO ENERGETICO

A seguito dei lavori di sfruttamento dell’energia termica dalla centrale di cogenerazione, l’aria da inserire nelle BIOPILE può essere ottenuta, oltre che dalla resistenza da 10 Kw anche da un scambiatore acqua aria sfruttando il calore assorbito dal circuito HT della centrale di cogenerazione stessa.

Processo di trattamento chimico-fisico di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, solidi e liquidi

Processo di lavaggio applicabile a terreni e rifiuti solidi con contaminanti organici e inorganici

Stoccaggio e adeguamento volumetrico dei rifiuti mediante appositi processi di ricondizionamento

Trattamento rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con recupero di materia prima